Il matrimonio è stato Fantastico, con la F maiuscola.
Dopo varie peripezie, treni su treni, strascinamenti di valigie, sveglie alle 5 di mattina e notti insonni, siamo arrivate dalla nostra amica Carmi.
Era una sposa meravigliosa, in un bellissimo abito bianco avorio, con la gonna semplice e ampia, mentre il corpetto era ricamato con tantissimi fiorellini e perline.
Io e mia sorella PoisonYvy l'abbiamo vestita, tra urla isteriche e una fretta impressionante, perchè il fotografo stava per arrivare. E' stata un'emozione unica, non credo che mi ricapiterà molto presto.
L'unica cosa che è andata male è stata la messa: il tempo di una sigaretta e il prete aveva già finito la cerimonia. Non ha nemmeno detto "Lo sposo può baciare la sposa".
Il ricevimento è durato dalle 2 del pomeriggio alle 9 e 30 di sera. Oh, le portate non finivano più. Erano due menù, uno di carne e uno di pesce, separati solo da un sorbetto al limone; sono arrivata alla torta che ero diventata quadrata. I 5 chili che mi sono sudata negli ultimi tempi... li avrò ripresi tutti. Non ho il coraggio di salire sulla bilancia, nonostante sono passati due giorni.
Credo che l'emozione preponderante per tutto il ricevimento è stata la malinconia, per me e mia sorella. Eravamo entrambe molto tristi perchè la nostra amica sarebbe andata lontana, avrebbe iniziato una nuova vita, e non l'avremmo vista quasi più.
C'è stato un momento in cui piangevamo tutte: amiche, sorelle e la sposa.
Ad un certo punto lo zio di Carmi mi ha presa per ballare e mi ha anche chiesto il numero. Era un ultraquarantenne inguardabile e pure sposato. Ah, odio questo tipo di uomini! Hai il doppio della mia età, evita di fare il provolone, che tua figlia potrebbe essere venuta a scuola con me.
Bhè, ti pareva che con tutti i bei ragazzi che c'erano, solo il vecchio mi doveva notare.
A parte questo, il nostro umore si è risollevato al lancio del buquet: PoisonYvy è stata la fortunata ad agguantarlo e era davvero raggiante. Il suo fidanzato quando lo ha scoperto, forse era un pò meno raggiante di lei.
Il saluto è stata la parte più difficile per me: era un addio che non volevo darle.
Alla fine della serata, oltre i piedi gonfi e doloranti, il trucco sfatto, un sonno che non riuscivo a camminare, anche il cuore era un pò più pesante, a pensare che la mia amica non era più vicino a me.
P.s. Scusate la fretta ma devo andare a fare un pò di movimento per smaltire il banchetto!!!!
Hai ragione, un po' di malinconia c'è quando un'amica si allontana, ma se ci si vuole bene, si può restare in contatto.
RispondiEliminaDai, al prossimo matrimonio, magari, incontri un bel principe!
Eh speriamo anche prima! Chissà dove si nascondono, questi benedetti principi! Io trovo solo i rospi!
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