sabato 26 ottobre 2013

Lasciatemi sfogare...

Eccomi di nuovo in modalità "lingua biforcuta".
Io sono la ragazza zitella a soli 21 anni, quella che tutti si aspettano di veder finire i suoi giorni sola, senza figli, contornata solo da gatti e conigli, un pochino come la gattara pazza dei Simpson. Devo dire che io stessa non disdegno questa fine, visto che non ho affatto paura di stare sola, IO, a differenza di tante ragazze e donne che conosco. Poi, infondo, i gatti e i conigli sono degli animaletti affabili.
Questa immagine di me è nata circa 2 anni fa dopo la grande rottura con il mio ex a cui tenevo tantissimo e che mi ha fatto un pò diffidare dagli uomini, così da decidere di uscire veramente con chi era capace di colpirmi e rifiutando tantissima gente. QUINDI NON NEGO CHE NON SIA ANCHE COLPA MIA, ma c'è qualcosa di male in ciò?
Io, personalmente non penso.
Allora immaginate lo sgomento generale nello scoprire che ho conosciuto un ragazzo.

Ci siamo conosciuti su internet e ci siamo incontrati per vedere se parlavamo bene anche dal vivo. Ebbene sì, lui era meraviglioso anche dal vivo, se non di più.
Abbiamo iniziato a uscire insieme ma non ci possiamo vedere molto perchè la mia città e la sua sono distanti un paio d'ore, ma sono collegate malissimo dai mezzi pubblici e io non ho la patente (ebbene sì, ora ve l'ho confessato... Ho il terrore di guidare). Lui ha la macchina ma gli hanno ritirato la patente per guida pericolosa, per tipo sei mesi.
Insomma ci frequentiamo da un mese, ci sentiamo tutti i giorni, ci piacciamo molto e lunedì abbiamo deciso di iniziare una relazione.
In pratica mi sono impegnata, scatenando il putiferio nei miei amici.
Tutti erano felicissimi per me, perchè sapevano che questo ragazzo mi piace tantissimo e perchè mi volevano vedere contenta da molto tempo.
Mia sorella, che io considero la mia migliore amica, invece era acida e cattivella fin da quando ci siamo conosciuti, sull'argomento.
All'inizio ho pensato che fosse rimasta male perchè si è lasciata da poco con il suo ennesimo ragazzo, ma le mie amiche hanno avanzato la tesi che fosse invidiosa di me.
"No!" rispondevo loro, "E' mia sorella!"
E invece mi sa che avevano ragione.
Non è affatto contenta per me e mi tratta male, inspiegabilmente da un mese esatto, da quando ho incontrato questo ragazzo.
Lei e mia mamma sono molto belle e curate, più belle di me, più magre di me e più "abbottonate" di me.
Non fanno mai una battuta di troppo su argomenti che non sono da signore, insomma. Sono un pochino tirate, per capirci..
Io invece... bhè, mi vedete. Butto tutto sul ridere, scherzo molto e sono sbottonata, sì. Non me la tiro affatto, quando si tratta di parlare con la gente. E sono meno bella di loro; sono comunque un pochino maniaca della cura di me stessa, ma non ai loro livelli: io mi aggiusto, non mi restauro.
Loro sono le dive di casa, sono le belle, le volute. Mia sorella è molto bella e gli uomini si girano a guardarla. IO NON SONO MAI STATA INVIDIOSA DI LORO MA ORGOGLIOSA: E' BELLO AVERE UNA BELLA MAMMA E UNA BELLA SORELLA, si può essere invidiose di Michelle Hunziker o di Adriana Lima, ma non della propria famiglia.
Allora perchè loro mi tiranneggiano? Non fanno altro che dirmi che ho il ragazzo immaginario perchè abita lontano. Mi trattano come se fossi una bambina delle medie con il fidanzatino che si è inventata.
E io questa volta sono stanca, non voglio che rovinino una bella cosa che mi è successa solo perchè loro due tutti le vogliono e nessuno le piglia.
Quando ho detto a mia mamma che avevo trovato un ragazzo mi ha guardato alzando il sopracciglio e mi ha risposto: "Ma chi, tu?"
"E' immaginario mamma, si sono visti due volte e basta!" subito si è intromessa mia sorella.
S. una delle mie amiche più care, senza peli sulla lingua, mi ha detto:
"Lei è solo invidiosa perchè si crede la più bella delle due, solo che a lei la mandano tutti a quel paese e non capisce perchè. Un mio collega che l'ha vista mi ha detto: Bella, ma deve solo stare lì, zitta. E non è una bella cosa"
Sono stata molto dispiaciuta che i ragazzi pensano questo di mia sorella e anche S. che è molto amica anche con lei, ci conosciamo da 15 anni.
La cosa che mi fa male è che sono più contenti gli estranei, che per una volta, UNA, ho trovato un ragazzo che mi sembra sincero e dal quale non ho bisogno di dimostrazioni di nulla, anche se è lontano.
Avrei voluto che anche la mia famiglia lo fosse, ma evidentemente chiedo troppo.





1 commento:

  1. Forse il commento su tua sorella poteva essere evitato. Vivi la tua vita senza farti problemi.

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