martedì 11 settembre 2012

Rinata dall'inferno.

Ma EnneN che fine ha fatto? E' quello che si chiedono tutti, negli ultimi 5 giorni.
E' morta? E' viva?
Ehm... Non lo so nemmeno io.
La mia vita si sta capovolgendo e io posso solo stare a guardare e sperare.
Ora vi spiego: la qui presente ragazzetta di 20 anni, con un diploma preso a zeppe nel culo (sorry per il francesismo), un anno di lavoro in un call centre, prima di venerdì non si era mai nemmeno scheggiata un'unghia. In soldoni: lavoro pesante pari a zero, nel mio curriculum.
Immaginatevi la mia sorpresa quando venerdì mi hanno chiamata da un'agenzia interinale per andare in prova in una fabbrica di cartoni.
Ho accettato in men che non si dica (attirata dai bei soldini che mi sarei intascata nel caso avessi lavorato un mese intero) e in ancora meno tempo mi sono ritrovata una penna in mano per firmare un contratto... di un solo giorno. Volevo suicidarmi, ma il resto è storia.
Io, una signorina che una volta si limava le unghie in un ufficio, ho lavorato (spaccandomi il chapette) venerdì, sabato, domenica, lunedì e pure oggi, per otto ore tutti i giorni, se non di più, con in testa un'antiestetica cuffietta e una soffocante mascherina. Cavolo, svegliarsi alle 4 è stata dura; quando passavamo davanti al pub per andare al lavoro, c'era ancora la gente dentro. Che rabbia! Domenica sono arrivata in fabbrica alla stessa ora nella quale uscivo dalla discoteca di solito.
Dopo il primo giorno avevo le mani ridotte una schifezza! Unghie rotte, tagli e cerotti dappertutto. Credevo che almeno così, assaporando il lavoro duro, avrei apprezzato di più il mio bello e fresco ufficio... ma no, mi dispiace, non è andata così. La fabbrica è meno stressante e soprattutto più pagata, anche se la stanchezza non è divertente.
Ieri ho fatto proprio la cosa più stupida! Dopo aver fatto scatole su scatole per nove ore e mezza, dopo un'oretta di riposo me ne sono andata anche al call centre. Stavo come in inferno, uno schifo. Appena l'agenzia mi ha fatto sapere che dovevo lavorare alle 5 del mattino anche oggi, me la sono filata.
Vaffan.... quel posto! La mia busta paga per un mese intero di lavoro è di 240€. Preferisco lavorare a settimane in fabbrica! Se mi rinnovano per un'altra settimana me ne vado da quel posto orribile!
Ah, ma prima di andarmene vado da Crudelia DeMon e le sbatto in faccia quella cavolo di busta paga e le dico: "Mangiateli questi quattrini... Ogni giorno in medicine!"
Quante volte rinascerò da questo inferno?
Vi saluto con uno sbadiglio... Buona serataaaaa!!!!

2 commenti:

  1. In bocca al lupo, allora!
    Il lavoro rende liberi, te lo dice una che un lavoro non ce l'ha.

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  2. Più che rendere liberi, rende i quattrini... e sarò materialista... ma senza al giorno d'oggi non si vive.

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Grazie per i vostri commenti! :)